negli scavi Villanoviani di Bolsena, fa capolino un bronzetto Sardo, attestando la continuità della frequentazione Sarda già dal periodo pre Etrusco, fino all'Etrusco pieno..
i Sardi di Selargius, possedevano, 5.000 anni fa e più, le competenze tecniche e le materie prime e gli additivi necessari, per produrre oltre rame e forse bronzo, anche vetro vetro, e pure cristallo, carta e sapone …
Sisaia è il nome dato ad una donna vissuta 4000 anni fa in Sardegna, oggetto di una rarissima forse unica trapanazione cranica "preistorica" riuscita..
le antiche strade sarde evolvevano seguendo il formarsi delle evidenze geologiche .. analizzando le carte geologiche della Sardegna, si scopre infatti una coincidenza "stradale" impressionante...
i motivi a zigzag, o chevron, incisi nelle domus sarde, sono probabilmente il primo spartito musicale della storia dell'uomo. non segni d'acqua, ma segni di suono
una interessante intervista al Proff. Paolo Debertolis, esperto in Archeo Acustica, in cui si toccano i punti salienti relativi alla conoscenza dei segreti del suono e delle vibrazioni e delle relative tecniche applicate, da parte delle Antiche Civiltà comunemente definite "preistoriche"...